A Foggia la seconda tappa del 1° Roadshow sul Public e-Procurement

Si è tenuta a Foggia, presso l’Auditorium Santa Chiara, la seconda tappa del Roadshow sul Public e-Procurement, nato con l’obiettivo di formare e informare gli operatori delle Pubbliche Amministrazioni sulle corrette procedure per realizzare in toto il Public e-Procurement e beneficiarne dei vantaggi derivanti. Nel corso dell’appuntamento, promosso dalla CLE, esperti e referenti delle PA si sono confrontati sul tema. Il Public e-Procurement rappresenta una leva determinante per la crescita dell’economia, la modernizzazione del paese, una maggiore efficienza dei processi e procedimenti amministrativi ed infine per il controllo e la riduzione della spesa pubblica, in linea con le politiche della Commissione Europea. L’obiettivo è raggiungere e digitalizzare gradualmente, l’intero processo di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni nelle due macro-fasi di pre e post aggiudicazione, ovvero dalla pubblicazione dei bandi fino al pagamento.

“Il Public e-Procurement rappresenta un’opportunità per migliorare complessivamente le procedure di affidamento di appalti e concessioni e consente, alle PA, di ottenere numerosi vantaggi tra cui una riduzione dei tempi e degli sprechi delle procedure di affidamento” ha sottolineato Tiziano Chiumeo, direttore tecnico, manager ICT e specialista in Public e-Procurement della CLE. L’avvocato amministrativista Nicola Parisi ha parlato, invece, del quadro normativo di riferimento nel quale si inserisce il Public e-Procurement. I lavori sono stati aperti dal vice sindaco e Assessore alle Politiche Sociali Erminia Roberto e dal CEO di Cle Mariarosaria Scherillo. Il Roadshow proseguirà nei prossimi mesi toccando altre città della Puglia.