Crisi settore olivicolo, Bonito incontra le associazioni di categoria

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Il sindaco: “Ci faremo portatori in Regione delle istanze dei produttori. In corso una crisi gravissima che ci interessa tutti da vicino”.

“Le più rappresentative associazioni di categoria hanno chiesto ed ottenuto un incontro urgente al fine di denunciare la grave crisi in atto del settore olivicolo, crisi determinata dal calo pesantissimo del prezzo di vendita delle olive imposto ai produttori. Abbiamo ascoltato e condiviso le loro rimostranze, che porteremo in Regione Puglia”. Il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, ha incontrato questa mattina i referenti delle organizzazioni del territorio: Leonardo Paparella (Copagri), Angelo Ippolito  (Confagricoltura), Maurizio Amoriello (Coldiretti)e Matteo Valentino (CIA). Presente all’incontro anche l’assessore alle attività produttive e politiche agricole, Sergio Cialdella.

Le associazioni di categoria hanno illustrato nel dettaglio i profili della crisi e le conseguenze economiche da essa determinati ed hanno chiesto agli amministratori comunali la convocazione urgente degli operatori della trasformazione, delle OP e dello stesso assessore regionale all’agricoltura, Donato Pentassuglia, al fine di concordare soluzioni condivise da tutti gli operatori del settore.

“Cerignola, con i suoi 13mila ettari di oliveti, è la vera Capitale dell’olio e questa crisi in atto ci colpisce direttamente, tutti, perché è una crisi di sistema che coinvolge anche le municipalità a noi vicine. Mi è stato chiesto, e sicuramente lo farò, di farmi portatore presso il presidente Michele Emiliano della necessità di un intervento regionale, e qualora necessario anche nazionale, volto a considerare complessivamente la crisi denunciata e ad elaborare misure straordinarie a sostegno del comparto olivicolo”, conclude Bonito.

Nel frattempo, lunedì prossimo è fissato un ulteriore incontro in Comune con gli operatori del settore.