Filippo Pisone (PGS) lancia la sfida: nuovi strumenti sociali per coinvolgere i giovani

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“Troppi atti vandalici si registrano in città ai danni del patrimonio pubblico o privato, occorre intervenire con una forte campagna di educazione e sensibilizzazione che coinvolga tutte le realtà educative del territorio come la scuola, le parrocchie e le associazioni cittadine”. 

Filippo Pisone, presidente  Pgs (Polisportive giovanili salesiane) lancia l’allarme sulla situazione di disagio vissuta da centinaia di ragazzi della città.

“Da tempo – spiega Pisone – si registrano in città episodi di vandalismo che vedono protagonisti spesso i più giovani, che si divertono distruggendo arredi urbani, parco giochi, creano danni alle autovetture o scarabocchiano su muri pubblici o privati. Si tratta di una emergenza che non può essere affrontata solo con la repressione, che in ogni caso auspichiamo sia maggiore costringendo gli autori a pagare il danno alla comunità, ma occorre coinvolgere i ragazzi in percorsi educativi e di sensibilizzazione”.

Chiediamo pertanto alle tante realtà associative del territorio siano esse culturali, sportive, ambientaliste, politiche o religiose di fare il possibile per realizzare, nelle periferie, nei parchi, attività finalizzate a coinvolgere sempre più  ragazzi.

“Organizziamo una mega caccia al tesoro – prosegue Pisone -,  tornei di ping pong, manifestazioni artistiche, giornate di pet therapy, persino balli di gruppo, challenge di Trap e Rap o cacce ai Pokemon se questo può essere un modo per raccogliere l’attenzione di questi ragazzi e delle loro famiglie”.

Secondo Pisone si tratta di adolescenti che sono tagliati fuori da certi contesti educativi e che non sono sensibili all’educazione civica impartita sui banchi di scuola.

“Mi rendo disponibile sin da ora – conclude il presidente Pgs -, ad avviare un tavolo di concertazione su questo tema con ogni realtà territoriale, artista, sportivo, imprenditore o con qualunque cittadino voglia mettersi in gioco per tentare di migliorare la qualità della vita di questa città. Siamo convinti che solo mettendo in campo interventi mirati ai bisogni educativi e attività capaci di far appassionare giovani e ragazzi della città, la vivibilità complessiva potrebbe migliorare”.

Filippo Pisone
Presidente PGS Regione Puglia