Tonti: “Inviteremo gli uffici competenti ad effettuare le necessarie verifiche”
Bonito: “Il drastico ed eccessivo abbassamento delle temperature ha colpito e danneggiato gran parte del territorio”
La Giunta di Cerignola ha promosso l’attivazione della procedura per la richiesta alla Regione Puglia della dichiarazione dello stato di calamità naturale in relazione agli eventi atmosferici avversi registrati nell’agro ofantino il 20 e il 21 marzo 2025.
Il 3 aprile, inoltre, l’Amministrazione ha incontrato le associazioni di categoria che hanno rappresentato come le molteplici difficoltà del settore agricolo siano state ulteriormente aggravate dagli episodi atmosferici del mese di marzo.
Le misure attraverso le quali promuovere la richiesta sono quelle previste dalla normativa attualmente vigente, ovvero:
- contributo in conto capitale fino all’80 per cento del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile ordinaria del triennio precedente;
- prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno in cui si è verificato l’evento e per l’anno successivo;
- proroga delle operazioni di credito agrario;
- agevolazioni previdenziali sia per le aziende che peri lavoratori.
Occorre, dunque, provvedere a inoltrare formale richiesta alla Regione Puglia perché attivi tutte le verifiche del caso sul territorio cerignolano tramite i propri uffici provinciali competenti nel merito, al fine di consentire agli aventi diritto l’accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale.
“Il crollo della colonnina di mercurio in prossimità dello zero nel mese di marzo ha messo a dura prova i raccolti, dopo un periodo di temperature altalenanti. Abbiamo immediatamente registrato la gravità della situazione e inviteremo gli uffici competenti ad effettuare le necessarie verifiche”, è il commento dell’assessora alle Attività produttive Aurelia Tonti.
“Il drastico ed eccessivo abbassamento delle temperature ha colpito e danneggiato gran parte del territorio. Per tale ragione stanno pervenendo numerose segnalazioni inerenti i gravi danni subiti ai frutteti, vigneti e altre colture presenti sul territorio a causa delle gelate di marzo. Sono, quindi, acclarati i presupposti per l’inoltro alla Regione Puglia della richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale con l’avvio delle procedure di accertamento dell’entità del danno che ha colpito l’agro di Cerignola”, ha dichiarato il Sindaco Francesco Bonito.