Concluso il primo “Tour in rosa” per gli screening oncologici gratuiti riservati alle donne che lavorano nel mondo della scuola, con l’esecuzione di oltre 300 esami. L’iniziativa promossa da ASL Foggia in collaborazione con la Consigliera di Parità della Provincia di Foggia, Assunta di Matteo, si è svolta dal 5 al 20 maggio scorso. Rivolto alle docenti e al personale amministrativo di alcuni istituti scolastici, ha avuto come obiettivo garantire il diritto alla salute partendo da controlli preventivi, su base volontaria, eseguiti direttamente sui luoghi di lavoro.
GLI SCREENING
Gli screening itineranti sono stati svolti con l’ausilio di due unità mobili attrezzate di ASL Foggia, il Mammomobile e il Papmobile.
Sette gli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa:
- Istituto Comprensivo Di Vittorio-Padre Pio di Cerignola
- Istituto Omnicomprensivo statale Mauro Del Giudice di Rodi Garganico
- Istituto di Istruzione Superiore Carolina Poerio di Foggia
- XII Circolo Didattico Giacomo Leopardi di Foggia
- Istituto Comprensivo Pascoli/Forgione di San Giovanni Rotondo
- Istituto Comprensivo Don Bosco/Battista di Cerignola
- Istituto Omnicomprensivo Giuseppe Libetta di Peschici.
LE ADESIONI
Complessivamente sono stati eseguiti 318 esami, così suddivisi:
- 82 Mammografie
- 99 Pap-Test
- 137 Test HCV
Il progetto “Tour in rosa” si inserisce nell’ambito delle iniziative finalizzate a favorire la conciliazione tra lavoro e prevenzione, riducendo gli spostamenti verso ospedali e strutture sanitarie. Le distanze e i conseguenti spostamenti, infatti, possono costituire un ostacolo all’adesione alle campagne di prevenzione che consentono di individuare, in maniera tempestiva, l’insorgenza di malattie oncologiche. Non rinviare gli esami per paura e intervenire prima che si manifestino i sintomi, è fondamentale per aumentare le possibilità di cura.
Il “tour in rosa” riprenderà il prossimo anno scolastico. ASL Foggia è al lavoro per definire il calendario degli appuntamenti e organizzare nuovi screening itineranti, a partire da ottobre 2025, coinvolgendo altri istituti scolastici tra il capoluogo e i comuni del territorio.