Nell’ambito delle manifestazioni organizzate dalla Parrocchia Sant’Antonio da Padova di Cerignola, in prossimità della festa del Santo di Padova, Sabato 7 giugno, alle ore 19,00, presso la sala convegni “Mons. Nicola Lanzi”, dell’oratorio parrocchiale, sito in Via dei Sanniti, 139, è stata organizzata una serata culturale: “Non doveva vivere a lungo. Ci ha insegnato a vivere per sempre”, che vedrà ospiti i coniugi Laura Lucchin e Amerigo Basso, italiani dell’anno 2024 per il settimanale Famiglia Cristiana, genitori di Sammy Basso (1995-2024) morto prematuramente di Progeria. Una malattia genetica del DNA, conosciuta anche come sindrome dell’invecchiamento precoce.
“Voglio che sappiate innanzitutto che ho vissuto la mia vita felicemente, senza eccezioni, e l’ho vissuta da semplice uomo, con i momenti di gioia e i momenti difficili, con la voglia di fare bene, riuscendoci a volte e a volte fallendo miseramente. Fin da bambino, come ben sapete, la Progeria ha segnato profondamente la mia vita, …non posso negare che ha influenzato molto la mia vita quotidiana e, non ultime, le mie scelte”. Sono parole tratte dal suo testamento, letto durante il suo funerale. Nel 2005 Sammy, con i suoi genitori, volle fondare l’Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B) che si occupa fin dalla sua fondazione di favorire lo studio sulla progeria, dai suoi aspetti scientifici fino agli aspetti più umani legati all’esperienza di vita quotidiana dei pazienti. In particolare, si occupa di raccogliere fondi da destinare alla ricerca; di mediare una corretta informazione scientifica; favorire la collaborazione; sostenere le famiglie con progeria; essere un interlocutore affidabile a cui possono rivolgersi le Istituzioni Italiane, Europee ed Estere.
Durante l’incontro saranno letti brani del testamento di Sammy. Voce narrante Teresa Spadafina accompagnata dal violino del maestro Giuseppe Diploma.