Pronti-partenza-via ! Il linguaggio dello starter ci sta tutto all’ Istituto Economico e Tecnologico “Alighieri” di Cerignola. Preparati in classe secondo lo schema curriculare, pronti e scalpitanti per la partenza – come gli inquieti puledri al Palio di Siena – gli studenti della quarta e quinta classe – futuri manager del Turismo , sono partiti per la tornata formativa esterna loro offerta dalla scuola in alternanza al lavoro. Prima tappa a cronometro, per rimanere al linguaggio sportivo, articolata nelle visite all’invaso della Diga Capacciotti, alla tenuta S. Stefano e infine a Torre Quarto. Una prima uscita, disegnata come le altre tre (a Margherita di Savoia -Trinitapoli, a Canosa e ad Andria) dal Club per l’Unesco di Cerignola, partner attuatore del progetto, secondo assi rispettivi e convergenti d’interesse naturalistico-paesaggistico, storico-culturale ed enogastronomico. L’invaso Capacciotti, creato al limite estremo del Tavoliere delle Puglie verso il Vulture, è ormai una figura mitologica bifronte, con una faccia seria, severa, irrigua, idro-distributiva, e un’altra splendente, con il volto della natura che sorride, plaude all’opera dell’uomo ma che al contempo si riprende il “suo”. Fauna e flora rare, biodiversità diffusa, pesci d’acqua dolce che , lì portati dall’Alta Irpinia si sono là insediati ; anse, vegetazione rara come la tundra fluviale, tratti spontaneamente rimboschiti, oasi per gabbiani, gru, cavalieri d’Italia in transito per le vicine saline e acque lacustri di Zapponeta : un paradiso riconosciuto nel 2017 come Fabbrica del Paesaggio dalla Federazione Italiana dei Club Unesco(FICLU).