test
mercoledì, Maggio 14, 2025
Home Blog Pagina 24

Madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, a Cerignola

La comunità educante delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Cerignola è lieta di annunciare un evento di straordinaria rilevanza ecclesiale: sabato 1° marzo 2025,alle ore 10, avrà l’onore di accogliere madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice e X successora di Santa Maria Domenica Mazzarello.Sarà una giornata di festa e di profonda gioia per la realtà educativa, pastorale e sociale che,da oltre novant’anni, comprende la scuola (nido, infanzia, primaria), l’oratorio e i cinque gruppi della Famiglia Salesiana. La visita della Madre Generale sarà arricchita dalla presenza del vescovo, Sua Ecc. Rev.ma Mons. Fabio Ciollaro, del sindaco, on. Francesco Bonito, dei Salesiani di Don Bosco, delle autorità civili, delle Forze dell’ordine, dei dirigenti scolastici e delle associazioni.

L’incontro rappresenta un’occasione preziosa di comunione e di rinnovamento del carisma salesiano, nel solco degli insegnamenti di Don Bosco e Madre Mazzarello. La giornata si aprirà con l’accoglienza ufficiale al mattino, seguita da un momento di preghiera comunitaria. Non mancheranno spazi dedicati all’ascolto e al dialogo: madre Chiara condividerà parole di speranza e di incoraggiamento, testimoniando la vitalità dell’Istituto a livello mondiale e la forza della missione salesiana nel mondo contemporaneo.

La Madre Generale incontrerà le sorelle della comunità, i giovani, gli alunni, le famiglie e i membri della Famiglia Salesiana, in un clima di gioia e spiritualità. La sua presenza è un segno concreto di vicinanza e sostegno, rafforzando il legame con l’Istituto e rinnovando l’impegno educativo delle suore a favore delle giovani generazioni.

La comunità invita calorosamente la cittadinanza, le famiglie, gli amici e i simpatizzanti della realtà salesiana a partecipare a questo evento speciale. Sarà un’occasione unica per vivere insieme un’esperienza di fede, fraternità e speranza.

Lupo: strage negli allevamenti di tutta la Puglia, a Brindisi mattanza di pecore

Bisogna salvare pecore e capre sbranate, mucche sgozzate e asinelli uccisi dal Gargano al Salento dove la presenza del lupo si è moltiplicata negli ultimi anni con il ripetersi di stragi negli allevamenti. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in relazione all’ennesima mattanza che si è verificata  a Brindisi, nell’area rurale nei pressi dell’aeroporto, dove i lupi hanno sbranato a morte pecore di un allevamento.

Sulla base delle stime ISPRA sulla densità media di lupi nelle aree soggette a campionamento genetico non invasivo, si registrano – rileva Coldiretti Puglia – picchi di densità di 6 lupi per 100km2 nelle province di Bari, Taranto e BAT, ma anche a Foggia si contano 5,3 lupi per 100Km2, con il fenomeno che sta crescendo in provincia di Lecce, un fenomeno in escalation che ha portato al pronunciamento del comitato permanente della convenzione di Berna per la conservazione della flora e della fauna selvatiche e dei loro habitat naturali, organo del Consiglio d’Europa, a favore della richiesta dell’Unione europea di abbassare il livello di protezione per i lupi. L’indirizzo va incontro alle crescenti richieste da parte degli enti locali di maggiore flessibilità per gestire più attivamente le concentrazioni critiche di lupi.

Secondo una stima dell’Ispra la popolazione dei lupi in Italia – ricorda Coldiretti – è aumentata attestandosi intorno ai 3.300 esemplari, 950 nelle regioni alpine e quasi 2.400 lungo il resto della penisola. Dati secondo i quali il lupo non è più a rischio estinzione – sottolinea la Coldiretti – mentre aumenta il pericolo della scomparsa della presenza dell’uomo delle montagne e delle aree interne, con effetti devastanti sull’economia e sull’occupazione di questi territori, ma anche sull’assetto idrogeologico. Senza la costante opera di manutenzione assicurata dalle aziende agricole – conclude Coldiretti –  cresce il degrado ambientale che porta con sé frane e alluvioni, rese ancora più devastanti dagli effetti dei cambiamenti climatici.

Dopo gli attacchi dei lupi, agli animali a volte feriti o uccisi si aggiungono – precisa la Coldiretti Puglia – i danni indotti dallo spavento e dallo stato di stress provocato dagli assalti, con ridotta produzione di latte e aborti negli animali sopravvissuti. Sono essenziali misure di contenimento per non lasciar morire i pascoli e costringere alla fuga migliaia di famiglie che da generazioni popolano le aree rurali più difficili dove l’allevamento è l’attività principale, ma anche i tanti giovani che faticosamente sono tornati per ripristinare la biodiversità perduta con il recupero delle storiche razze pugliesi, come la pecora ‘Gentile’ di Altamura o la ‘Moscia’ leccese. Il problema dei grandi carnivori sta diventando insostenibile ed è necessario trovare una soluzione in tempi rapidi.

Negli ultimi anni si è reso necessario un continuo vigilare su greggi e mandrie, al fine di proteggerle dagli attacchi poiché recinzioni e cani da pastori spesso non sono sufficienti per scongiurare il pericolo. La resistenza degli agricoltori è al limite – spiega la Coldiretti regionale – è urgente trovare nuove modalità di azione che permettano di organizzare in maniera più efficace un sistema di gestione di questi animali predatori, che non sono più specie in via di estinzione.

Del resto, questa situazione si somma – aggiunge Coldiretti Puglia – ai problemi di sovrappopolamento di numerose altre specie selvatiche, dai cinghiali agli storni, dai cormorani alle lepri fino ai pappagalli verdi, che si moltiplicano in una situazione di assoluta mancanza di adeguate misure di programmazione necessarie per evitare il conflitto con il lavoro agricolo.

Serve responsabilità nella difesa degli allevamenti, dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Senza i pascoli – conclude la Coldiretti Puglia – le colline si diradano, l’ambiente si degrada e frane e alluvioni minacciano le città.

Previsione meteo per martedì 25 febbraio

Cieli poco nuvolosi al mattino con addensamenti pomeridiani.

Temperature stazionarie.

Venti deboli con mari poco mossi.

Ritorna il Teatro “accessibile” al Mercadante con lo spettacolo Mbira della compagnia Albes per persone cieche e ipovedenti

Per il terzo anno consecutivo, la stagione del Teatro Mercadante di Cerignola prevede spettacoli “accessibili” ovvero allestiti per essere partecipati da tutti, comprese quelle persone che soffrono alcune specifiche disabilità. Come i non vedenti, a cui Mbira, concerto di musica, danza e parole con la regia di Roberto Castello, in scena giovedì 27 febbraio con sipario alle 21, è particolarmente dedicato. Lo spettacolo sarà allestito sul palcoscenico del Cine Teatro Roma in corso Roma, 49

Per molti secoli europei e arabi hanno esplorato, colonizzato e convertito ogni angolo del pianeta. Oggi tante culture sono perdute e quella occidentale è diventata il riferimento universale. In questo processo, di colonizzazione, capita spesso che il conquistatore entri in contatto con la cultura dei conquistati. Di questo prova a parlare Mbira, un concerto per due danzatrici, due musicisti e un regista che – utilizzando musica, danza e parola – tenta di rappresentare il complesso rapporto fra la nostra cultura e quella africana. Mbira è una parola intorno a cui si intreccia una sorprendente quantità di storie, musiche, balli, feste e riflessioni su arte e cultura che fanno da trama ad uno spettacolo che ha come inevitabile epilogo una festa, ciò che dovrebbe accadere quando due culture si uniscono e si mescolano.

Lo show è stato scelto da Giulia Traversi, responsabile della sezione danza e accessibilità del Mercadante, riconosciuta sul territorio nazionale come tra le specialiste di punta delle forme espressive dedicate alle persone con disabilità. Lei stessa spiega che “l’accessibilità alla cultura, così come la creazione di una società accessibile, è un’azione politica ed etica urgente e necessaria. La cultura è diritto e non privilegio di alcuni. Mbira sarà accessibile a persone cieche e ipovedenti. Sono fiera della mia città e del teatro Mercadante di Cerignola perché partecipa attivamente alla trasformazione di questo processo – percorso contro ogni forma di abilismo. Il teatro e’ e deve essere sempre di tutti”.

“E’ una delle sezioni a cui teniamo di più – afferma il direttore artistico del Mercadante Savino Zaba – anche perché ci contraddistingue in tutta Italia. Non sono molti i teatri che offrono show a cui possono partecipare persone che non sempre hanno la possibilità di godere di spettacoli dal vivo a causa della loro diversa abilità. Il Mercadante, invece, offre questa opportunità e visto il successo di pubblico degli anni scorsi siamo certi che anche in questa stagione il teatro “accessibile” sarà il nostro fiore all’occhiello e con Mbira iniziamo offrendo un allestimento di alta qualità”.

“Diverse abilità e teatro, cultura e impegno sociale sono due tracce su cui l’amministrazione comunale di Cerignola ha fin dal suo esordio investito di più – sottolinea l’assessora alla cultura e vicesindaca Maria Dibisceglia –  oggi, dopo tre anni guardiamo con soddisfazione ai risultati positivi ottenuti sia grazie all’apprezzamento del pubblico che alla soddisfazione delle compagnie ospitate i cui protagonisti hanno stretto un legame con la nostra città che va oltre la serata dello spettacolo, in quanto hanno apprezzato l’accoglienza, ma soprattutto la professionalità del management del teatro Mercadante”.

Come sempre i biglietti sono disponibili presso la biblioteca comunale a Palazzo di città in piazza della Repubblica e al botteghino del teatro Roma il giorno dello spettacolo a partire dalle 18, oppure online su www.vivaticket.it 

Si ricorda, inoltre, che, grazie a Pugliaculture è possibile acquistare i biglietti anche con la Carta del docente per gli insegnanti e con la 18app per i giovani neomaggiorenni. 

Anche per questo spettacolo sono attive le convenzioni con i locali e i ristoranti aderenti e con i parcheggi pubblici custoditi di piazza Primo maggio e Ferrovia. Per tutte le informazioni sull’ubicazione dei locali e sui parcheggi si possono contattare i numeri 0885410251 e 3384716644.  

Previsione meteo per lunedì 24 febbraio

Cieli prevalentemente nuvolosi con deboli piogge nel pomeriggio.

Temperature in lieve aumento.

Venti deboli con mari poco mossi.

Instagram va oltre le foto con nuove funzioni per i messaggi

Meta ha annunciato un nuovo aggiornamento per la sezione dei messaggi diretti di Instagram. L’intento è quello di posizionare meglio la piattaforma nel panorama delle app di messaggistica, sebbene Instagram resti un social per la condivisione di foto e clip video.

La novità principale riguarda la possibilità di tradurre in automatico i messaggi testuali ricevuti in altre lingue, così da visualizzarli nella conversazione come se fossero scritti nella propria.

“Che stia incontrando i tuoi cugini in Corea o la tua migliore amica in Spagna, puoi tradurre i loro messaggi direttamente. Questo ti aiuterà a rimanere vicino ai tuoi cari anche quando siete lontani” scrive il team di Instagram sul blog che annuncia l’aggiornamento. Una volta ricevuto un testo, basterà selezionare le frasi e poi ‘traduci’. Sempre riguardo ai messaggi, si potrà programmare l’invio ritardato di un testo fino a 29 giorni, ad esempio in occasione di compleanni o ricorrenze. Completato il messaggio si dovrà tenere premuto il pulsante ‘invia’ per accedere all’opzione, scegliendo il giorno e l’ora preferita. Grazie all’integrazione con le etichette discografiche, non servirà più uscire da una chat individuale per condividere con un amico un brano preferito. Meta ha infatti inserito il tasto ‘musica’ nel menu degli adesivi per ricercare canzoni e incollarle direttamente nella chat, sotto forma di vinile animato. Inoltre, l’app ha introdotto un modo per invitare le persone a una chat di gruppo tramite un codice qr.

Invece di invitare singolarmente una persona alla chat comunitaria, l’utente avrà la possibilità di creare un codice qr univoco da condividere per abilitare un accesso istantaneo. Secondo Instagram, ciò eviterà anche il dover prima aggiungere una persona come amico sulla piattaforma per poi invitarla la gruppo, velocizzando l’ingresso senza passaggi intermedi. L’aggiornamento è già in via di rilascio per iOs e Android in tutti i paesi supportati. (ANSA)

Previsione meteo per domenica 23 febbraio

Nubi sparse alternate a schiarite per l’intera giornata.
Temperature stazionarie.
Venti deboli con mari poco mossi.

Orsara celebra i 500 anni del forno a paglia più antico della Puglia

Dal 2 marzo, inizia un anno di iniziative per celebrare la casa del pane attiva dal 1526
“Pane e Salute” sforna da mezzo millennio, oggi è il ‘regno’ del Maestro Angelo Di Biccari
Il segreto del lievito madre, le pagnotte da 4 chili che restano buone da mangiare per 15 giorni

ORSARA (Fg) – Sono 500 anni meno uno: il 2-3 e 4 marzo 2025, a Orsara di Puglia prenderanno il via le celebrazioni dei cinque secoli di attività del forno a paglia probabilmente più antico della regione tra quelli ancora in funzione. Si tratta del forno a paglia di “Pane e Salute”, panificio-pizzeria che sforna pagnotte dal 1526. Si trova in via Caracciolo 13, a Orsara di Puglia, in una stradina che profuma di buono da mezzo millennio. Gli orsaresi da sempre sono molto legati a questo luogo. Le massaie di un tempo vi si recavano per infornare l’impasto che avevano preparato in casa. Era ed è stato per lungo tempo un “forno di Comunità”. Da oltre 100 anni, è di proprietà della famiglia Di Biccari. Oggi è il “regno” di Angelo Di Biccari, “Mastro del pane” da cinque generazioni, cuoco-fornaio e pizzaiolo che quotidianamente, assieme ai suoi familiari, sforna decine di pagnotte, alcune delle quali arrivano a pesare anche quattro chili e mantengono una buona fragranza fino a 15 giorni dopo essere state sfornate. Il segreto è un lievito madre che da 100 anni è costantemente rigenerato.

Domenica 2 marzo 2025, le celebrazioni dei “500 anni meno 1” inizieranno alle ore 18, con lapossibilità per tutti di ritirare un po’ di “criscitor” (il lievito madre) presso il forno a paglia.

Lunedì 3 marzo, dalle 10 alle 12 prenderà il via il “Laboratorio del piccolo fornaio” con l’accensione del forno a paglia a due ore dedicate ai bambini dai 7 ai 14 anni che impareranno a produrre il pane. Sempre lunedì 3 marzo, a mezzogiorno ci sarà l’”Apertura del forno a tutti e cottura delle pizze e del pane”, con l’infornata delle pagnotte preparate in casa dagli orsaresi. Martedì 4 marzo, alle ore 17, in via Caracciolo 13 si terrà la conferenza sul tema “499 anni di tradizione, salute e bontà” e, a seguire, il cooking show di Angelo Di Biccari con degustazione. Le iniziative sono organizzate col patrocinio del Comune di Orsara di Puglia e della Regione Puglia.

Manutenzione del verde pubblico, ecco il nuovo programma. Prosegue la piantumazione dei 160 alberi e l’installazione delle prime 10 nuove panchine

Il servizio di manutenzione del verde pubblico urbano e delle borgate continua in maniera costante al fine di assicurare la cura delle aree verdi di Cerignola. Di seguito, il programma previsto per il periodo che parte dalla giornata del 22 febbraio.

Sfalcio d’erba, manutenzione siepi ed arbusti e pulizia:

  • Villa Comunale;
  • Parco Lagonegro;
  • Parco 2 Giugno;
  • Parco Mezzaluna;
  • Pala Tatarella (manutenzione alberi e sfalcio urgenti);
  • Prosecuzione operazioni di sfalcio quartiere Torricelli;
  • Scuola Carducci – Tommaso Russo;
  • Via Adamello e strade limitrofe;
  • Segnalazioni varie ed eventuali

Manutenzioni alberi e potature:

  • Prosecuzione operazioni quartiere Torricelli (Platanus occidentali);
  • Via dei Tigli (dinanzi alla chiesa di San Trifone per manutenzione lecci)

Inoltre, all’interno del progetto “Cerignola in Verde”:

  • Messa a dimora ed irrigazione di soccorso di n. 160 alberi (prosecuzione delle piantumazioni);
  • Manutenzione di n. 90 panchine (all’interno della Villa Comunale);
  • Posa in opera di n. 10 panchine (delle 100 previste);

Più Popolari

Whatsapp e condivisione dati

WhatsApp non condividerà con Facebook, a cui appartiene, i dati dei suoi utenti europei almeno fino al 25 maggio, data in cui entrerà in...

Cerignola sotterranea

di Domenico Carbone L’intera Terravecchia è percorsa in ogni direzione da vere e proprie strutture sotterranee ben ordinate nella tessitura delle parti e costruite con...

Palazzo Gala

di Domenico Carbone In Capitanata Foggia, Cerignola e Manfredonia aderirono subito alla Repubblica Partenopea del 1799, mentre S. Severo, Lucera, Troia e Bovino tennero per...

Previsione meteo per lunedì 4 aprile

Cieli irregolarmente nuvolosi con residue piogge pomeridiane. Temperature in lieve rialzo. Venti deboli con mari poco mossi.

Bollettino epidemiologico della città di Cerignola 28/03/2020

Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l'emergenza COVID-19 ha comunicato i dati di Cerignola alle ore 17.00: Totale ...